Progettare un orto

 1. INTRODUZIONE

Progettare ed organizzare un appezzamento di terreno è essenziale per chi si cimenta per la prima volta nella realizzazione di un orto familiare. È essenziale capire quanto terreno abbiamo a disposizione ricordandoci che bastano davvero pochissimi metri quadrati per poter avere giornalmente ortaggi freschi. Naturalmente se si hanno a disposizione pochi metri quadrati, è impensabile avere alcuni alberi da frutto e collocare alcuni animali domestici (quali galline, oche, faraone, conigli, ect..), ma è altrettanto importante pensare di progettare un orto familiare, cosi da avere durante tutte le 4 stagioni ortaggi freschi.

2. LINEE GUIDA

Una volta stabilità la quantità di terreno a disposizione, bisognerà decidere quali ortaggi e verdure coltivare all’interno del nostro appezzamento, ricordandoci che ognuno di essi si coltiva in determinate stagioni. Bisognerà redigere un vero e proprio calendario di lavoro con le relative colture, epoca di semina o di trapianto e possibile periodo di raccolta. Inoltre specialmente durante la stagione primaverile ed estiva il nostro appezzamento necessiterà di acqua ed è per questo che prima di tutto è essenziale constare se abbiamo a disposizione, un pozzo/una sorgente/un recipiente, da dove attingerla (vedi scheda acqua).
Una volta messi al corrente della quantità di terreno a disposizione, delle colture che vogliamo impiantare e se è possibile attingere a dell’acqua, possiamo iniziare a suddividerci il nostro appezzamento e ciò è possibile farlo suddividendolo in parcelle che possono avere le dimensione minime di 2 x 2 fino alle dimensioni che si ritenete opportune e quindi avere per esempio, un parcella dedicata alle aromatiche, una parcella dedicata agli ortaggi, una parcella dedicata alle leguminose, una parcella dedicata ad ortaggi a radice etc..
La suddivisione in parcelle è utilissima per semplificare la gestione dell’appezzamento e di conseguenza del suolo e quindi applicare le rotazioni, consociazioni adeguate e schematizzare la produzione, tutto per far si di non perdere la fertilità del suolo (vedi scheda lavorazioni) e agevolare il nostro lavoro.
Di seguito sono elencate alcune colture che possono essere seminate/trapiantate seguendo la stagionalità delle colture stesse.



3. LE STAGIONI

- PRIMAVERA:

Con la primavera si da inizio alla programmazione e realizzazione del nostro lavoro per la terra
È possibile seminare e/o trapiantare in questo periodo:
- Cipolle
- Carote
- Verdure quali Spinaci, bietole, lattughe, ect..
- Piselli
- Ravanelli
- Fave
- Aromatiche quali prezzemolo, maggiorana, salvia, timo, menta, rosmarino, sedano, ect..

Durante l’inizio della primavera è necessario proteggere le nostre colture dal rischio di gelate tardive. Verso la metà e la fine della primavera possiamo seminare e/o trapiantare diverse colture estive tra cui:

- Melanzane
- Cetrioli
- Meloni
- Fagioli
- Pomodori
- Zucchine
- Mais
- Sedano rapa
- Patate precoci
- Insalate

- ESTATE:

Durante l’inizio e fino alla metà avanzata dell’estate il lavoro non mancherà all’interno del nostro appezzamento (orto). Le principali operazioni saranno irrigare, diradare, eliminare le erbe infestanti fino a chè potremmo raccogliere i frutti fino alla fine dell’estate. Arrivati a questo punto,
non bisognerà fermarsi perché nello stesso periodo si dovrà già pensare ad organizzare il nostro appezzamento in vista dell’autunno e quindi decidere quali colture inserire.

Le possibili colture saranno:

- Cavoli quali cavolo rapa, cavolo verza, cavolo cappuccio
- Insalate
- Ravanelli
- Rape
- Verdure quali bietole, cicorie, indivie, spinaci
- Cavolfiori
- Porri

- AUTUNNO:

Durante l’autunno si procederà alla raccolta delle colture precedentemente messe in campo e si potrà optare se seminare alcune varietà di cavoli, cavolfiori invernali o tenere il nostro appezzamento a riposo.

Possibili colture:

- Cavoli
- Cavolfiori
- Insalate
- Topinambur



- INVERNO:

Durante l’inverno il lavoro all’interno del nostro appezzamento è notevolmente ridotto e non rimane altro che raccogliere le ultime colture impiantate in autunno.

Per tutti i tipi di lavorazione pre e post raccolta e per sapere come coltivare le colture, vedi schede delle colture ortive.

 

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